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Quando portare dal dentista un bambino piccolo?

Cari genitori, non c’è un momento prestabilito per fare una visita odontoiatrica, ma questa è consigliabile nel periodo della scolarizzazione, i 5-6 anni, se non si presentano gravi problemi prima.

Perché è importante una visita odontoiatrica od ortodontica in questa età?

Controllare a livello dentale un bambino piccolo è estremamente importante per diversi motivi. Nel 60% dei casi, dal controllo non si rileva nessuna necessità di cure specifiche, ma a volte si possono intercettare delle discrepanze scheletriche tra le due arcate, delle asimmetrie del volto, delle cattive abitudini, come la suzione del pollice o la persistenza del ciuccio, una respirazione più orale che nasale, una postura della lingua sbagliata o una deglutizione atipica.

In questi casi, più la correzione funzionale è precoce, più sarà efficace. Se queste problematiche si affrontano subito con dei trattamenti intercettivi, le terapie ortodontiche saranno più brevi, con meno rischio di recidive.

I vantaggi dei trattamenti intercettivi o funzionali nel bambino piccolo

Come dicevamo, su oltre il 60% dei bambini piccoli non è necessario intervenire con trattamenti specifici, ma a volte per dei malfunzionamenti della lingua, della respirazione, o per problemi genetici si possono creare delle discrepanze scheletriche su cui è opportuno lavorare.

È l’ortodontista che deve consigliare l’inizio di un trattamento intercettivo o funzionale, oppure, rinviare la visita a un età più adulta, quando sta avvenendo la permuta di tutti i denti permanenti, cioè i 10-12 anni.

Cosa è necessario fare quando il bambino di 5-6 anni presenta delle discrepanze scheletriche, come una mandibola troppo avanzata o troppo arretrata, oppure, deviata da un lato destro o sinistro?

In questi casi è necessario capire l’eziologia della malocclusione: se è genetico, correlato a interferenze dentali, funzionale. In questi casi spesso si iniziano delle cure ortodontiche che vengono definite intercettive. Spesso si applicano delle apparecchiature mobili che correggono pian piano la crescita scheletrica.

La cura intercettiva farà sì che la cura ortodontica successiva durerà meno, avrà dei risultati migliori. A volte la cura ortodontica non si dimostra nemmeno necessaria, perché avendo riportato i mascellari in armonia tra loro, i denti permanenti possono ottenere la corretta relazione occlusale.

Perché è necessario rivolgersi a odontoiatri specializzati nell’infanzia?

Ci sono diverse ragioni per cui è necessario rivolgersi a un Studio specializzato nell’odontoiatria pediatrica, anziché a un dentista generico, sia le terapie ortodontiche e i trattamenti intercettivi nel bambino piccolo.

Perché il consiglio nel proporre la terapia più idonea, nel momento più appropriato per le necessità del piccolo paziente, senz’altro, sarà più adeguato rispetto a quello proposto da un dentista generico.

Il valore in assoluto più importante è la specializzazione, la cultura specifica di tutti i componenti dello Studio di ortodontisti nel campo delle anomalie dentali, craniofacciali e delle relative tecniche di trattamento. Oltre all’esperienza specialistica nel trattare una vasta gamma di casi ortodontici, sono da tenere in considerazione aspetti fondamentali come le tecnologie avanzate e la presenza di altre figure professionali all’interno dello Studio.

In Studi specializzati come lo Studio ZeroTrenta del dottor Maurizio Cannavò, infatti, si dispone di tecnologie digitali e strumentazioni avanzate specificamente progettate per l’ortodonzia, che possono consentire trattamenti più profilati.

La collaborazione del dottor Maurizio Cannavò con professionisti interni allo Studio come logopedista, otorinopsicologa e osteopata, inoltre, consente di elaborare cure ortodontiche integrate.

Da non sottovalutare è anche la gestione del bambino-paziente: i Centri dedicati ai più piccoli, infatti, formano tutto lo staff nel trattare i bambini al meglio.

Nello Studio ZeroTrenta del dottor Maurizio Cannavò, ad esempio, l’intero staff è stato formato per un periodo di un anno da uno psichiatra specializzato nell’evoluzione infantile e adolescenziale, perché i bambini si sentano accolti e curati con le giuste attenzioni.

Il Progetto Sorriso del dottor Cannavò: la cultura odontoiatrica alla portata di tutti

Il Progetto Sorriso del dottor Maurizio Cannavò è un programma destinato ai bambini dai 4/5 anni che dura fino alla permuta completa (evento che può verificarsi dagli 11 ai 14 anni).

Il programma prevede un piccolo costo fisso annuale e si compone di tre o quattro appuntamenti di base all’anno. Ogni seduta comprende:

✅ Test alimentare

✅ Test della saliva

✅ Controllo del corretto uso dello spazzolino

✅ Igiene orale

✅ Applicazione fluoro

Nel programma sono inclusi – senza variazioni del costo annuale prefissato – eventuali appuntamenti aggiuntivi per otturazioni, devitalizzazioni su denti decidui, sigillature su denti decidui o permanenti ed estrazioni.